Photo credits (c)
Irene Albar
Tino Gil
Mario Albar
Borja T. Suárez López
Laurent Meyer
SIC12Artstudio
Il suo metodo unico
Non suoniamo accordi, suoniamo movimenti
Il metodo d’insegnamento di Barry Harris si rifà a ciò che era in uso prima dell’avvento del sistema di classificazione delle scale di George Russell, contenuto nella famosa pubblicazione “Lydian Chromatic. Concept of Tonal Organization” del 1953, e prima della fondazione della moderna Berklee School di Boston che applicherà fortemente il nuovo approccio di Russell.
Barry Harris ha vissuto in prima persona le grandi trasformazioni del linguaggio jazzistico durante l’affermazione del bebop e ha tradotto in una personale organizzazione didattica gli elementi teorici e pratici che erano alla base di quella trasformazione.
Harris organizza il sistema tonale ponendo come base per la costruzione melodica e armonica l’accordo di sesta e le scale ottofoniche con la sesta diminuita, in continuità con il discorso di Arnold Schönberg sulle diminuite o di come esse venivano utilizzate da Chopin.